Sono molti i sentieri percorribili per semplici passeggiate o per vere e proprie escursioni. La natura incontaminata e la tranquillità che regna sovrana tra le nostre montagne vi regaleranno splendidi momenti da ricordare.
Tra i sentieri estivi, proponiamo:


Valnontey - Valmianaz - Pont de l'Erfaulet, percorribile in 1 e 30 min.
Dalla frazione Valnontey si segue una pista sterrata fino al villaggio di Valmianaz. Durante il tragitto si può far sosta nei pressi della torbiera di Prà Suppiaz, per osservare la tipica vegetazione acquatica e fauna (natrice col collare, rana temporaria, etc).


Anello Valnontey - Rifugio Vittorio Sella - Herbetet, percorribile in 5 ore.
L'itinerario parte dal villaggio di Valnontey, in prossimità del Giardino Alpino Paradisia. Il sentiero si snoda per una parte nel bosco e poi nelle praterie d'alta quota. La zona è frequentata dagli stambeccohi, oltre che da camosci e marmotte.
Sentiero accessibile con cani.


Sylvenoire - Gontier, percorribile in 3/5 ore.
L’escursione comincia percorrendo una pista sterrata fino alla mulattiera che sale direttamente da Vieyes. Si continua la salita fino a un bivio e, proseguendo verso destra attraverso un fitto bosco, si arriva nelle vicinanze del casotto di sorveglianza di Chantel.


Lillaz - Vallone di Valeille, percorribile in 1 ora.
E’ una semplice escursione ad anello. Attraverso un bosco di larici e abeti rossi, popolato da numerosi scoiattoli e uccelli canterini, si giunge di fronte alle incantevoli cascate di Lillaz.


Lillaz - Lago Loie, percorribile in 2 ore e 45 min.
Partendo da Lillaz, dopo aver attraversato un bosco alpino, si possono ammirare le bellissime cascate originate dal Torrente Urtier. Superando un piccolo ponte si entra in un bosco di conifere e si giunge nei pressi dell'Alpe Bardoney, dove è facile avvistare le marmotte.


Lillaz - Casotto dell'Arolla, percorribile in 3 ore.
Da Lillaz si si giunge al grande vallone di Valeille. Il panorama é spettacolare e sono ancora evidenti le profonde tracce dovute agli eventi alluvionali degli anni novanta. Attraverso un bosco di larici ed abeti e llatifoglie si giunge alla salita finale, che cporta al casotto del Parco nel vallone dell’Arolla.